Sul sopra una tabella associa un valore di diaframma ad ogni rapporto d'ingrandimento (indicato sulla scala di messa a fuoco dell'ottica). C'è una forte compensazione tra il cambiare la distanza ed il variare dell'effettiva luminosità dell'obbiettivo al variare dell'ingrandimento: il diaframma resta quindi piuttosto costante.
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Sul lato superiore una tabella associa un valore di diaframma ad ogni rapporto d'ingrandimento (indicato sulla scala di messa a fuoco dell'ottica). C'è una forte compensazione tra il cambiare la distanza ed il variare dell'effettiva luminosità dell'obbiettivo al variare dell'ingrandimento: il diaframma resta quindi costante per intervalli piuttosto ampi.